To cure
To care
To trek
I tempi cambiano: la realtà sociale, culturale ambientale che ci avvolge che ci rende vitali “evolve”, non è statica ed il suo dinamismo a volte diventa caotico o forse precario come in questo periodo “pandemico”.
Ci pensate: un piccolo esserino vivente invisibile ai nostri occhi è riuscito a generare una “crisi” planetaria, al momento solo nei confronti dell’uomo e delle sue attività.
Dopo tanto lavoro per costruire gabbie dorate, spazi urbani razionali e protetti, piccoli, grandi, ma con un solo obiettivo: contenere, alla fine abbiamo scoperto, grazie a un piccolo virus che forse è meglio vivere in un altro contenitore che non è la nostra casa (a proposito abbiamo scoperto di aver progettato e realizzato case non vivibili 24 ore su 24) ma l’ambienta naturale, l’aria aperta o se preferite l’inglesismo l’outdoor!!!
Allora vi faccio un’unica proposta (da vivere, somministrare in modo graduale): ritorniamo a vivere l’aria aperta, ritorniamo ad una buona relazione empatica con la Natura:
- cominciate con il fare breve camminate in torno al vostro quartiere
- successivamente passate a frequentare percorsi pedonali attrezzati
- poi cominciate a scoprire luoghi curiosi, di cui avete sentito parlare o che vi incuriosiscono per alcuni aspetti che avete osservato
- ed infine avviate sui sentieri in mezzo alla natura … scoprite i luoghi, i paesaggi, le sorgenti, …

I benefici fisici e psicologici che si ottengono camminando cominciano dal fatto che si tratta di un’attività piacevole.
Una camminata può farci sentire meglio, poiché si tratta di un esercizio a bassa intensità, aerobico e che ci apporta la pace interiore che perdiamo a causa dello stress che caratterizza le nostre giornate. Godersi il paesaggio è uno dei primi benefici di una bella passeggiata.
Ad esso si aggiunge anche il miglioramento nel nostro stato fisico, cosa che comporta uno stato mentale ottimale….[tratto dal sito web: lamenteemeravigliosa.it/camminare-benefici-scienza/]